MILANO DA…
Che bello da oggi poter ritornare alla vita di prima, vedo fuori un mondo rinnovato, una Milano traboccante di consapevolezza e determinazione nel ripartire più veloce di prima. Tutti rinsaviti, ognuno ha compreso l’unico profondo senso dell’esistenza: L A V O R A R E!
L’unica vera necessità è lavorare e accumulare, accumulare e lavorare. Ah, finalmente lo si ammette. Finalmente dopo due lunghi mesi, divisi tra la fila al supermercato e le statistiche della protezione civile, la riflessione e la comprensione delle cose è giunta al termine, non serve più nascondersi dietro le artefatte necessità del “prima”. Sono venuti tutti allo scoperto, era ora. Una grande confessione collettiva. Quanto è liberatorio sentirli dichiarare candidamente ad alta voce che non ne potevano più di spendere soldi in abbonamenti in prima fila al teatro, per il cinema iraniano in lingua originale, la grande letteratura acquistata secondo l’inserto domenicale Lifestyle del Sole24ore consegnato comodamente a casa propria. Tutti bisogni indotti, spazzati via dall’orgasmo emozionale della scritta hashtag-andràtuttobene. Disegnata e colorata dai bambini, a cui conviene chiarire il ruolo che li aspetta, esecutori sempre decisori mai.
Ho proposto nel mio condominio di sostituire gli striscioni esposti sui balconi con mascherine giganti su cui scrivere: ashtag-AndràTuttoBeneLaProssimaVolta. Forse non l’hanno capita, però ora in compenso oltre al buongiorno e buonasera hanno aggiunto anche buon pomeriggio. La cortesia è l’oppio dei popoli.
Approfittando del cambio di stagione, tutti quanti hanno riposto sull’ultimo scaffale della cabina armadio della quarta casa di proprietà, il mantello pesante della socialità. Non se ne poteva più di dover ammettere che si ha bisogno dell’altro come dell’aria che si respira. Tra l’altro, atto punibile dal 4° maggio 2020 secondo l’art. 629 cp.
Basta con gli stupidi orpelli stile sinistra da passeggi(n)o, come direbbe quel vecchio rincitrullito soprannominato Hazet nel quartiere.
Sono proprio felice oggi, 4 maggio della prima fase 2 della storia del nuovo millennio. Respiro aria rarefatta oggi, sanificata all’ozono secondo le procedure del Ministero della Sanità con protocollo del 27 aprile 2020 n°24482. 85€ + iva per gli amici.
Che si proceda pure allo scioglimento ufficiale del circolo culturale del mondo da tavolino preserale in Corso Como, rigorosamente prenotato attraverso l’app siediMI, si capisce.
Che cominci la ricostruzione delle anime secondo il tempo ritrovato del padrone.
Che Milano traini il resto del paese come non ha mai fatto.
Tanto si sa:
Milano rinasce ogni mattina, pulsa come un cuore.
Milano è positiva, ottimista, efficiente.
Milano è da vivere, sognare e godere.
Milano da bere.