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calendario Laboratorio di Narrativa civile a cura di Stefano Valenti

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Date(s) - 02/02/2016 - 28/02/2016
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0002Laboratorio di Narrativa Civile

Per INFORMAZIONI E ISCRIZIONI Libreria del Mondo Offeso tel. 02 36 52 07 97 (Laura)

 I posti sono limitati ad un numero massimo di 12 partecipanti.

DATE e ORARI: 12 appuntamenti di 2 ore a partire dal 16 novembre fino al 12 maggio, il lunedì dalle h. 19 alle h. 21

16 e 30 novembre; 14 dicembre; 11 e 25 gennaio; 8 e 22 febbraio; 7 e 21 marzo; 4 e 18 aprile; 12 maggio

Costo: 240,00 euro (120,00 + 120,00 in libri da scegliere a scaffale…).

La Libreria del Mondo Offeso e Stefano Valenti, col contributo di autori amici, presentano:

Laboratorio di narrativa civile.

un percorso di costruzione del testo

a cura di Stefano Valenti

autore de La Fabbrica del panico, Giangiacomo Feltrinelli Editore

Premio Campiello Opera Prima 2104, Premio Volponi Opera Prima 2014, Premio Nazionale Narrativa Bergamo 2015.

Laboratorio di narrativa civile a cura di Stefano Valenti

 La narrazione è una metodologia che consente di raccontare il vissuto trasformando il punto di vista personale in un racconto interessante e fruibile da un pubblico multiforme. In particolare, nel caso di vicende drammatiche e dolorose, o in momenti di grande cambiamento personale e sociale, l’esigenza di raccontare si fa impellente, sia che si tratti di costruire memoria per quelli che verranno sia che si tratti di verbalizzarla in un racconto civile.

Dunque aprirsi e condividere con altri un racconto vuole dire esprimere il proprio punto di vista attraverso modelli universali e tradurre gli avvenimenti in un codice narrativo. Condividere un racconto consente di trovare la giusta distanza dall’evento o dall’emozione vissuta, di oggettivarla e relativizzarla.

 Grammatica della narrazione

 Il laboratorio ha la finalità di attivare, attraverso esercizi di analisi e riproposizione di testi, un percorso di crescita delle abilità narrative dei partecipanti. La scoperta del racconto e della narrativa è un passo essenziale verso la comprensione della realtà. La pratica della narrativa mette l’accento sulla necessità di organizzare un enunciato per renderlo efficace. Grazie all’elaborazione di una forma efficace è possibile facilitare l’accettazione di sé, migliorare la propria capacità di esprimersi e rafforzare il sentimento d’identità civile.

 Scrivere il racconto

 Il laboratorio ha l’intento di risvegliare l’abilità narrativa, esercitarla e arricchirla attraverso il confronto con altre narrazioni. Raccontare è ricordare e trasmettere, affidare la vita all’immaginario dell’altro. Narrare è una necessità civile, e attraverso la narrazione l’adulto rielabora e custodisce il proprio vissuto e apprende a rappresentare il mondo.

L’incontro di brani di narrativa italiana moderna e contemporanea, con particolare riferimento al romanzo civile, favorirà la finzione e consentirà il confronto arricchendo l’immaginario civile dei partecipanti. E grazie agli stimoli ricevuti i partecipanti faranno nascere racconti e il laboratorio diventerà una officina di narrativa in costruzione. I testi saranno analizzati e rielaborati insieme in dodici incontri di due ore ciascuno e il prodotto finale, siano raccolte di racconti o romanzi, sarà valutato per una presentazione a case editrici e agenzie letterarie.

 Stefano Valenti

Ha tradotto numerosi libri sia di narrativa sia di saggistica per diverse case editrici, fra cui Questo non è un manifesto, Michael Hardt e Antonio Negri, Feltrinelli; Invecchiando gli uomini piangono, Jean-Luc Seigle, Feltrinelli; Radio città perduta, Daniel Alarcon, Einaudi; Germinale, Emile Zola, Feltrinelli; Come vincere la guerra di classe, Susan George, Feltrinelli; I lanciafiamme, Rachel Kushner, Ponte alle Grazie; Una vita per strada, Joseph Mitchell, Adelphi. L’attività di traduttore è affiancata a quella di consulente editoriale per alcune delle principali case editrici italiane.

Con Feltrinelli ha pubblicato il romanzo La fabbrica del panico (2013), Premio Campiello Opera Prima 2104, Premio Volponi Opera Prima 2014, Premio Nazionale Narrativa Bergamo 2015.